Boccamatta™ prepara un pesto genovese d’eccellenza e sta costruendo un mortaio automatizzato capace di replicare il gesto antico senza lame né surriscaldare gli ingredienti. Io ho curato concept e montaggio di una serie di reel 9:16 (girato fornito dal cliente), per raccontare la qualità delle materie prime e il backstage della macchina con un taglio mobile-first.
Come i video potenziano lo storytelling
- Orientano. Ogni reel è un “indice visivo” che porta alle sezioni chiave del sito: Ingredienti, processo, chi siamo, preordina.
- Dimostrano. Close-up su basilico, pinoli, oli, formaggi; focus su “pestaggio, non frullatura”: si vede, non si dichiara.
- Umanizzano. I founder in quadro, mani al lavoro, scelte raccontate in prima persona: tecnologia + gestualità.
- Educano. Perché marmo, tempi, temperatura e ordine d’inserimento cambiano il risultato: micro-pillole chiare, senza tecnicismi vuoti.
Cosa ho fatto
- Concept editoriale: ho scelto l’angolazione di ogni video (Prodotto / Ingredienti / Macchina / Persone) e la struttura hook → sviluppo → CTA.
- Montaggio: ritmi brevi, titoli leggibili in safe-area, sottotitoli sempre attivi, formati nativi 9:16 per Reels/Stories.
- Collaborazione: integrazione del girato del cliente (trasferte e backstage), allineamento con team di freelance su calendario e uscite.
Perché funziona
- Dà coerenza al racconto tra canali (reel ↔ pagine Ingredienti/Processo/Preordina).
- Trasforma il “dietro le quinte” in prova di qualità.
- Riduce attrito decisionale: le persone capiscono cosa comprano e perché vale.
Output
Serie di reel verticali: presentazione prodotto, ricerca ingredienti, macchina in sviluppo, founder story. Pack social pronto alla pubblicazione.
