Spot ideato e realizzato con il supporto dell’intelligenza artificiale, in collaborazione con la regia di Simone Mariano. Io mi sono occupato di sound design, musica originale e mix. L’obiettivo creativo: mostrare che, per quanto l’AI stupisca, è la Natura a toccare davvero—e che il marchio, legato alla Fondazione Capellino, si muove dentro questo orizzonte valoriale.
Cosa ho fatto
- Sound design: paesaggio sonoro costruito su elementi reali (fruscii d’erba, passi su terreno, vento leggero, acqua distante, piccoli movimenti di animali) per dare “tattilità” alle immagini.
- Musica originale: tema minimale, armonie calde, crescendo discreto che sostiene l’arco emotivo senza invaderlo.
- Mix: bilanciamento ambiente/musica/dialoghi, profondità controllata, intelligibilità costante sulle durate brevi.
Come il suono alza l’empatia in pochi secondi
- Hook uditivo immediato: un respiro vicino, un fruscio, un passo. Ti porta “dentro” la scena prima ancora di capirla.
- Tessiture naturali: layer ambientali stratificati che radicano l’immagine AI in un luogo credibile.
- Uso del silenzio: micro-pause per lasciare parlare gli sguardi e amplificare il contrasto AI ↔ Natura.
- Coda emotiva: sospensione finale senza jingle, un’eco che resta.
Output consegnati
- Full mix e M&E (music & effects) per eventuali adattamenti.
- Cutdown 6/10/15 secondi ottimizzati per social e pre-roll, con loudness e spazio stereo coerenti cross-piattaforma.
- Note di sound rationale a supporto dell’approvazione.
Collaborazione
- Lavoro su brief condiviso con il team creativo esterno; iterazioni rapide e allineamento valoriale.
- Il suono trattato come leva narrativa (non vernice finale): ingresso anticipato in fase di montaggio per modellare ritmo e respiro delle scene.
